First Thanksgiving Ever

Ciaoooooo gente !

Finalmente ho acquistato un nuovo pc qui in America e posso tornare ad aggiornare il blog con le mie (dis)avventure californiane !
Inizio con il dire che sono qui, a Laguna Niguel, gia’ da piu’ di 20 giorni!!! Quindi in poche parole ho gia’ avviato la mia nuova vita, ma vi raccontero’ a riguardo, in un altro post, un altro giorno.

Oggi vi voglio parlare di una di tre tradizioni americane che si susseguono durante l’ultimo week end di novembre : Thanksgiving, Black Friday e Cyber Monday.
La maggior parte di voi ne avra’ sentito parlare tra vari film, telefilm, riviste, notiziari ecc. ma oggi ho voglia di dire la mia riguardo al Thanksgiving !!! Il mio primo Thanksgiving Eveeeeer !!! (Gli altri due argomenti li trattero’ piu’ avanti!)

1. Non rinunciate ad un’altra occasione per riunire la famiglia e celebrare insieme !
2. Sono sempre un complete casino !!! Gente che spunta da ogni dove, cibo che manco fosse la vigilia+Natale+compleanno+capodanno+Pasqua messi insieme, tragedie, soldi che volano e… mi fermo qui.
3. Mettetevi nell’ottica che difficilmente ne uscirete poco soddisfatti da questo week end.
4. Preparatevi a tutto !

Detto cio’….ecco il mio…
THANKSGIVING
thanksgivingcover

Come avete visto dale foto che ho inserito, il Thanksgiving vuol dire mangiare tanto! Scherzi a parte, il meglio conosciuto dagli italiani come Giorno del Ringraziamento, e’ un evento molto importante qui in America. Secondo me il Thanksgiving e’ un bellissimo giorno che ci permette di stare insieme ai propri cari oltre al giorno di Natale. E’ un’altra occasione di gioia e gratitudine che fa bene a noi esseri umani, sempre alle prese con mille impegni e poco grati alle piccole cose di tutti i giorni. Gli americani celebrano la festa del Ringraziamento il quarto giovedì di Novembre (quindi quest’anno, è stato il 27 novembre), perché il presidente Abraham Lincoln dichiarò questo giorno come festivo, nella sua famosa Proclamazione di Ringraziamento del 1863. Il Thanksgiving nasce nel 1578 quando l’esploratore inglese Martin Frobisher arrivò nel nuovo continente e ordinò una cerimonia per ringraziare Dio per la protezione data al suo gruppo durante la lunga e pericolosa attraversata oceanica. Tuttavia, gran parte dei moderni nord-americani associano la tradizione della Festa del Ringraziamento ai Padri Fondatori.
La tradizione prevede un pranzo (raramente la cena, perche’ dopo il pranzo corrono tutti a far shopping per il Black Friday) genuino ma ben assortito. Il piatto piu’ famoso e consumato e’ il tacchino ripieno detto Turkey, accompagnato dalla salsa di Cranberry (mirtillo), patate, fagiolini, cavolini di Brussels o altre verdure condite con spezie, zucchero, miele, noci e per concludere come dessert, la Torta di Zucca (Pumpkin Pie).

thanksgiving lunch
Questi sono alcuni dei piatti che c’erano nella tavolata con la famiglia Americana. Eravamo in 12, sono stata bene con una famiglia che non e’mia, e posso dirvi che nonostante tutto, come ogni Thanksgiving che si rispetti, ovviamente bugie e tradimenti sono venuti a galla. Tanto per cominciare, io non ero Jessica ma Samantha, una lontana cugina di famiglia…vabbe’!

Alla prossima !!!

ps. No English translation this time. Sorry guys !

Destination : “Hopeland” !

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HOPELAND !
Sono ottimista e determinata a non mollare mai, questo molti di voi lo sanno…e per chi non lo sa, beh…avete appena scoperto qualcosa in più di me!
Per questo, ho deciso di intitolare il post : Destinazione “Terra della speranza”.
Speranza nel non incontrare grandi problematiche, speranza di riuscire sempre a contare su me stessa. Speranza nel riuscire realizzare i miei sogni. Speranza nel trovare la felicità.
Dato che negli Stati Uniti tutto è possibile, e come dice Mario Soldati : “L’America è uno stato d’animo, una passione…” io voglio provare emozioni!

Tante sono le differenze, geografiche, climatiche, antropologiche, sociali che caratterizzano il Paese. Gli Stati Uniti sono il bene e il male, la ricchezza e la povertà; sono un Paese che è tante cose insieme. Ogni città ha qualcosa da offrire a chi ha intenzione di scoprire senza pregiudizi.

Qui per voi ho fatto una classifica delle Migliori Destinazioni negli USA che vorrei visitare!


I am optimistic and determined to never give up, many of you know about it…and for those who do not know, well…you’ve just discovered something more about me!

For this reason, I decided to title the post : Destination “Hopeland” .
Hope to not have big issues, hope to always be able to count on myself. Hope to be able to realize my dreams. Hope to find happiness.
The Usa is regarded as a place where everything is possible, and as Mario Soldati says : “America is a state of mind,a passion…” I want to feel emotions !

The country is characterized by many differences : geographical, climatic , anthropological, social. The United States is the good and the bad , wealth and poverty; is a country that has so many things together. Every city has something to offer to those who want to discover without prejudice.

Here for you I made a ranking of the Best Destinations in the USA I’d like to visit !


1. New York City, New York
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2. Los Angeles, California
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3. Chicago, Illinois
CHICAGOO

4. San Francisco, California
Sanfranci

5. Las Vegas, Nevada
vegassss

6. Miami, Florida

7. Seattle, Washington
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8. Honolulu, Hawaii
Honooo

9. Boston, Massachusetts
bossss

10. Washington D.C., Columbia District
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11. New Orleans, Louisiana
neworle

12. Nashville, Tennessee
NASHIIII

13. Orlando, Florida
orlando

14. San Antonio, Texas
san antonio

15. Charleston, South Carolina
charleee

 

Dopo questa sfilza di immagini e città che mi piacerebbe visitare in quella che ormai ho definito “Hopeland”… a me non resta che fare i bagagli e prendere il volo!
E voi, siete pronti a viaggiare con me? Dove vi piacerebbe andare?

Un bacio,
Jessica.


After this string of images and citiest I’d like to visit … I just have to pack up and fly away !
And you? Are you ready to travel with me? Where would you like to go?

A kiss,
Jessica .

LOVEE

It’s Packing Time !

packing

Ciao a tutti !

Ci siamo quasi, anzi…ci sono quasi ! Con questo post (molto pratico!) inauguro la mia ultima settimana italiana prima di partire per l’America !

Oggi voglio parlarvi di un “problema” che accomuna tutti i mortali : la valigia ! Sono passati circa 5 mesi dall’ultima volta che ho preparato i bagagli per partire per il lavoro della stagione estiva ed eccomi di nuovo punto a capo.
A dire il vero, trovo che fare la valigia (o le valige, nel mio caso) sia estremamente rilassante. Mi è sempre piaciuto scegliere cosa portare e sistemare poi con cura ogni pezzo all’interno del bagaglio. Per alcuni in realtà è sicuramente uno stress, un’ansia inutile, uno sclero continuo, ma se ci pensate bene, qual’è il motivo di tutto ciò? Punto primo, si hanno altri miliardi di pensieri e preoccupazioni; secondo, si fa tutto all’ultimo minuto e infine, non si prende questo step con la giusta filosofia.
Lasciatemi che vi spieghi meglio.
Fare la valigia ne vale la buona riuscita di un viaggio, ma in primis è proprio l’inizio del viaggio, di un’avventura, di un futuro e se volete che ciò che vi spetti vada nei migliori dei modi, mettete nella valigia esattamente ciò di cui avrete bisogno.
Certo, poi capita la classica esclamazione : “ok, questo lo porto…perchè non si sa mai!”, quindi, ho deciso di proporvi la mia guida rilassante per fare le valige!

(continua dopo la traduzione e l’immagine)


Hi everyone !
We’re almost there, or better…I’m almost there! With this post (very handy!) I introduce my last Italian week before leaving for America!
Today I want to talk about a “problem” that is common to all mortals : the suitcase! It’s been about 5 months since I packed my luggage to leave for my summer work and I’m back to the beginning.
To be honest, I think that packing is extremely relaxing. I always like choosing what to bring and then carefully place each piece inside the luggage. Someone of you probably thinks that it’s really a stress, but if you think about it , what is the reason for this ? Point one , you have billions of thoughts and concerns ; second, you do everything at the last minute and finally, you don’t take this step with the right philosophy . Let me explain better.
Packing worth the success of a trip, but first and foremost it is the beginning of the journey , an adventure , a future, and if you want it in the best way , you have to put in your luggage exactly what you will need.
Of course, there is the classic exclamation: “ok, I bring this one…because you never know!”, so I decided to offer my relaxing packing guide!

wrtiging

1. Considerate attentamente la compagnia aerea con cui volerete per non ritrovarvi a degli spiacevoli inconvenienti al momento dell’imbarco dei bagagli. Quindi, prendete nota di quante valige potete portare, le dimensioni , il peso e cosa è concesso inserire o meno (liquidi, cibo ecc).
Io sarò con American Airlines e potrò avere con me 1 bagaglio da stiva da 23 kg, un bagaglio a mano le quali dimensioni totali non possono essere superiori a 114 cm (lunghezza + larghezza + altezza) ed un articolo personale, ad esempio uno zainetto, una valigetta, una borsa per il laptop o articoli simili. L’oggetto personale non deve rispettare misure precise, ma deve essere più piccolo del bagaglio a mano e poter essere riposto sotto il sedile di fronte.
1. Consider the airline you will fly with. So, take notes of how many bags you can bring, size, weight, and what is allowed or not to (liquids, food, etc.).
I will fly with American Airlines and I can have with me 1 hold luggagee of 23 kg, 1 hand luggage which total size can not be larger than 114 cm (length + width + height ) and a personal item such as a backpack , a briefcase , a bag for laptop etc. The personal item hasn’t precise measurements, but it must be smaller than the hand luggage and must be stowed under the seat in front.

2. Presa nota delle varie condizioni bagagli, guardate attentamente la destinazione dove siete diretti, per quanto starete via e le condizioni climatiche così da avere una prima idea su cosa è necessario o meno portare con sè.
Per quanto riguarda il mio viaggio, trascorrerò i primi 5 giorni a NYC e successivamente un anno intero a sud LA.
Quindi, il clima cambia decisamente da una costa all’altra. Mentre a NYC troverò un clima principalmente freddo e secco, a LA, sarà più caldo e umido. Più o meno come Lombardia VS Sardegna!
2. After taking notes of the various storage conditions, look closely at the destination where you are going , how long you stay away, and the climatic conditions, in this way you can have a first idea of what you need to bring with you or not . As for my trip, I will spend the first 5 days in NYC and after a year in South LA.
So , the weather considerably changes from coast to coast . While in NYC I will find a weather mainly cold and dry in LA , it will be hot and humid. Much like Lombardy VS Sardinia !

3. Aprite il vostro armadio, guardatelo per un attimo, fate un respiro profondo poi tirate fuori tutto ciò che vi viene in mente e disponetelo sul letto ! SCHERZAVO ! Tirate fuori tutto ciò che vi piacerebbe portare e disponete il tutto da qualche parte ! Letto, tavolo, pavimento, vasca da bagno ecc. !
3. Open your closet, look it for a minute, then take a deep breath and take out everything passes on your mind and put in order on your bed ! I WAS KILLING ! Take out what would you like to bring with you and put it in order somewhere! Bed, desk, floor, bat tub etc.!

4. Armatevi di un bel foglio formato A4, penna, evidenziatori, pennarelli colorati vari e iniziate a stilare la lista di ciò che porterete con voi. Vi consiglio di suddividere la lista in sezioni :
– Essenziale
– Vestiti
– Scarpe
– Accessori
– Igiene
– Altro
(NB. Esempio questa lista QUI)
Cercate di essere abbastanza furbi da scegliere capi semplici, essenziali ed eleganti, facilmente abbinabili tra di loro ! In questo modo riuscite a tenere sott’occhio la quantità di pantaloni o magliette che avete scelto, limitate il numero di scarpe e vi accorgete se avete dimenticato qualche cosa.
4. Provide yourself of a paper, pen, highlighters, markers and start writing down the list of what you will bring with you. My advice is to separate the list in sections :
– Basics
– Clothes
– Shoes
– Accessories
– Hygiene
– Extra
(EX. This QUI)

5. FATE LE VALIGE ! Mi raccomando dosate bene gli spazi all’interno dei bagagli. Riempite tutti gli spazi vuoti e cercate di proteggere con gli indumenti gli oggetti più delicati.
5. PACKING ! Pay attention on using well all the spaces inside the suitcases. Fill up all the empty spaces and try to protect breakable stuffs with clothes.

Ora, siete pronti per partire !
Che ne pensate del mio metodo ? Troppo meticoloso ?
Al prossimo e ultimo articolo dall’Italia !
Now, you’re ready to leave!
What do you think about my method ? Too accurate ?
See you on my next and last post from Italy !

1 bacio a tutti,
Jessica.

 

Adventures Playlist

music

 

La musica svolge una funzione molto importante nella nostra vita. Avete presente quella sensazione piacevole di quando ci si mette le cuffie alle orecchie e il resto del mondo per un po’ sparisce ? Ci si isola completamente perché la musica ci cattura! Le note fluiscono, le parole attirano la nostra attenzione e improvvisamente andiamo avanti e indietro con i pensieri, proviamo dei sentimenti, ci carichiamo di adrenalina o semplicemente riflettiamo su un singolo dettaglio.

Mancano 16 giorni alla mia partenza e ogni giorno che passa, realizzo sempre di più che mi sto avvicinando ad una svolta della mia vita. Sono consapevole che sarà un’esperienza veramente lunga che deve essere accompagnata dal perfetto sottofondo musicale : come nei migliori film, come nelle migliori scene, dove il momento clou insieme al giusto volume della musica creano una forte emozione.

Così intenso dovrà essere questo viaggio e per questo, qui di seguito ho creato una playlist con alcuni dei brani di vario genere che che mi accompagneranno in questo lunghissimo anno.
Spero sia di vostro gradimento !

Buon ascolto!
Jessica.


Music plays a very important role in our lives. You know that nice feeling when you put the headphones in your ears and the rest of the world disappears for a while ? We are completely isolate because music has caught us !

The notes flow, the words capture our attention and suddenly  we go back and forth with the thoughts, we are touched  , we are psyched up or we simply reflect on a single detail .

Only 16 days to my departure and day by day, I realize more and more that I’m getting close to a turning point in my life . I am aware that it will be a really long experience which must be accompanied by the perfect background music: like the greatest movies , like the best scenes , where the highlight with the appropriate volume of the music create a strong emotion .

This trip has to be so intense and this is the reason why, below there are some of various kinds of tunes that are going to keep my company during this long journey.
I hope you enjoy it!

Happy listening!
Jessica.

#15ThingsToDo in Cali !

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Ciao a tutti!

Come ogni nuova avventura che si rispetti, anche io ho segnato qualche obiettivo che vorrei portare a termine. A dire il vero ho fatto una lista lunghissima di cose che vorrei fare durante il mio anno americano ! Un elenco di “Things To Do” che ho deciso di accorciare a #15ThingsToDo ( si con l’hashtag perchè spillerò via social network quello che avrò fatto mano a mano!) in California, non in tutti gli Stati Uniti, perchè solo 15 cose da fare in tutti gli Stati Uniti erano impossibile da scegliere !!!

Quindi, ecco la lista, non necessariamente in ordine.


Hi everyone !

As any self-respecting adventure, I’ve marked some aims that I’d like to accomplished. To be honest I’ve made a very long list of things I’d like to do during my American year ! A list of “Things To Do” that I’ve decided to reduce in “15ThingsToDo” (yes with hashtag because I’ll checked what I’ll do by social networks) in California, not in all the USA because is impossibile to choose!

So, here the list, not necessarily in that order.


#15ThingsToDo in California :

  1. Imparare a fare surf – Learning how to surf
  2. Partecipare al Coachella Music Festival – Attending the Coachella Music Festival
  3. Vedere una partita dei Los Angeles Lakers – Watching a Los Angeles Lakers live match
  4. Visitare gli Universal Studios – Visiting the Universal Studios
  5. Nuotare con i delfini (è da sempre il mio sogno!) – Swimming with dolphins (it’s my dream since ever!)
  6. Partecipare al San Diego Comic Con – Attending the San Diego Comic Con
  7. Fare un tatuaggio da High Voltage Tattoo – Making a tattoo by High Voltage Tattoo
  8. Andare ad Hollywood– Going to Hollywood
  9. Sognare a Disneyland !!! – Dreaming at Disneyland
  10. Attraversare il Golden Gate Bridge – Passing through the Golden Gate Bridge
  11. Visitare le città più importanti dello stato – Visiting the most important cities of California
  12. Godermi lo Spring Break– Enjoying the Spring Break
  13. Andare al San Diego Zoo – Going to the San Diego Zoo
  14. Vedere una partita di Baseball – Watching a baseball live match
  15. Fare shopping a Beverly Hills !!! – Doing shopping at Beverly Hills

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Ovviamente ci sarebbero un’altra miriade di cose da fare che non sono incluse nella top 15.
Che ne pensate ? Cosa mi consigliereste di fare in California ?
Ditemi la vostra !

Alla prossima,
Jessica.


Obviously there should be many other things to do which are not included on the top 15.
What do you think ? Any suggestions on what to do in California ?
Tell me your opinion!

See you soon,
Jessica.